Bolzano, 8 ottobre – Si è conclusa ieri la prova scritta del concorso pubblico indetto dall’amministrazione provinciale, a cui hanno partecipato ben 463 candidati. L’obiettivo: contendersi uno dei 127 posti vacanti nei vari settori dell’amministrazione, assegnati alla sesta qualifica funzionale.
La grande affluenza e l’adozione di un sistema completamente digitalizzato hanno caratterizzato questa edizione del concorso, con test a risposta multipla svolti su una piattaforma digitale. Questa scelta innovativa segna un importante passo avanti nella gestione dei concorsi pubblici. “Abbiamo voluto semplificare e modernizzare l’intera procedura, dal processo di iscrizione fino alla pubblicazione dei risultati”, ha spiegato Magdalena Amhof, assessora provinciale al Personale. “In questo concorso non è stato stampato nulla su carta, tutto è gestito in formato digitale, consentendo una maggiore rapidità e sicurezza”.
I candidati hanno ricevuto un tablet al momento dell’accreditamento, corredato da un codice QR personale che garantisce la sicurezza del sistema. Le domande, pur essendo le stesse per tutti, venivano presentate in ordine diverso per ogni partecipante. Questa modalità ha permesso un’immediata elaborazione dei risultati, consultabili online lo stesso giorno della prova. Anche la conferma di partecipazione viene emessa digitalmente, facilitando l’intero processo.
Grazie alla digitalizzazione, i tempi tra prova scritta e prova orale sono notevolmente ridotti. I candidati con il punteggio più alto potranno quindi accedere rapidamente alla fase successiva, l’esame orale, previsto nei giorni immediatamente successivi alla prova scritta.
Una volta concluse anche le prove orali, verrà stilata la graduatoria di merito. Saranno offerti ai 127 candidati più meritevoli uno dei 49 posti disponibili nell’amministrazione provinciale, uno dei 58 posti nell’amministrazione scolastica, o uno dei 20 posti come mediatori del lavoro. L’assegnazione dei posti terrà conto delle esigenze personali dei candidati, assicurando una gestione flessibile delle risorse umane.
Questo concorso rappresenta un modello per le future selezioni, dimostrando come la tecnologia possa snellire i processi e rendere più accessibile la partecipazione ai cittadini.