BOLZANO. Qualità dell’ambiente costruito, digitalizzazione e semplificazione dei procedimenti amministrativi: sono questi i temi al centro dell’incontro avvenuto il 25 giugno tra il nuovo Consiglio dell’Ordine degli architetti, urbanisti, paesaggisti e conservatori della Provincia di Bolzano e la Giunta provinciale, rappresentata dal presidente Arno Kompatscher e dall’assessore all’edilizia Peter Brunner.
A guidare la delegazione degli architetti è stato il presidente riconfermato Wolfgang Thaler, accompagnato da Brigitte Kauntz, Daniel Ellecosta e Philipp Steger, quest’ultimo anche nuovo presidente della Fondazione Architettura Alto Adige.
“Un rapporto positivo e costruttivo con la Giunta provinciale è per noi fondamentale,” ha dichiarato Thaler, sottolineando l’intenzione dell’Ordine di rafforzare il dialogo istituzionale e di collaborare per creare condizioni quadro più praticabili e moderne. L’obiettivo: promuovere una progettazione di qualità e semplificare la burocrazia nel settore edilizio.
Dal canto loro, Kompatscher e Brunner hanno espresso apprezzamento per il lavoro degli architetti altoatesini, riconoscendone l’impegno nel garantire progetti sostenibili e di alto valore architettonico. Hanno inoltre ribadito l’importanza di un confronto costante, specie su tematiche chiave come la digitalizzazione dei processi edilizi, lo sviluppo sostenibile e la promozione della concorrenza.
L’Ordine degli architetti conta oggi oltre 1.100 iscritti in tutto l’Alto Adige e si pone come punto di riferimento per la professione, non solo nella rappresentanza degli interessi della categoria, ma anche attraverso attività operative come la gestione dell’Albo, la verifica dei bandi pubblici e la formazione continua.
Il Consiglio dell’Ordine viene eletto ogni quattro anni e riveste un ruolo strategico nel promuovere una cultura edilizia moderna, orientata al futuro e attenta alla qualità del vivere urbano e paesaggistico.
