Al centro: regioni vivibili, salute pubblica e valorizzazione della diversità
BOLZANO – La Giunta provinciale ha dato il via libera al rinnovo dell’accordo programmatico con Eurac Research per il triennio 2025–2027, confermando un impegno economico complessivo di oltre 115 milioni di euro. Il documento stabilisce le linee guida per l’attività scientifica dell’istituto, con particolare attenzione a tre macro-temi: “Regioni vivibili”, “Società sana” e “Diversità come valore aggiunto”.
Il presidente Arno Kompatscher ha autorizzato la firma dell’intesa, illustrata in Giunta dall’assessore all’Innovazione Philipp Achammer. “Eurac Research è un partner strategico per la nostra Provincia. Con i suoi 11 istituti e sette centri, affronta tematiche cruciali e contribuisce in modo decisivo allo sviluppo sostenibile del territorio”, ha dichiarato l’assessore.
Il finanziamento previsto ammonta a 93,7 milioni di euro come base, cui si aggiungono ulteriori 21,9 milioni di euro attraverso il bilancio di assestamento, distribuiti su tutto il triennio.
I progetti in programma riguarderanno ambiti di grande attualità e impatto, tra cui:
il monitoraggio della biodiversità in Alto Adige, l’accompagnamento scientifico al Piano Clima e alla Strategia di Sostenibilità provinciale, studi e ricerche nel campo di agricoltura e silvicoltura, e lo sviluppo del nuovo Center for Autonomy Experience, previsto all’interno del Polo Bibliotecario di Bolzano.
L’accordo è stato elaborato congiuntamente da Eurac e dalla Ripartizione Innovazione, Ricerca, Università e Musei della Provincia, e rappresenta uno strumento essenziale per garantire continuità, internazionalizzazione e visione strategica al mondo della ricerca altoatesino.