Numerose le domande presentate per il sostegno alla produzione e all’utilizzazione economica di opere musicali in Alto Adige.
Nel settembre 2024, la Giunta provinciale ha approvato i criteri di accesso al “fondo musica”, un’iniziativa volta a supportare la produzione musicale e a stimolare l’industria creativa locale. Questo progetto si ispira al modello di successo del fondo provinciale per le produzioni cinematografiche, che in dieci anni ha contribuito significativamente allo sviluppo culturale del territorio.
Un’ampia partecipazione
Il termine per la presentazione delle domande, fissato al 31 ottobre 2024, ha registrato un notevole interesse da parte della scena musicale locale. “Sono molto soddisfatto dei primi riscontri sul fondo musica”, ha dichiarato Marco Galateo, vicepresidente della Provincia e assessore alla Cultura italiana. “Il nostro obiettivo è incentivare i talenti artistici e ampliare l’offerta culturale del territorio, incrementando i contributi per le produzioni musicali”.
La commissione di valutazione
I progetti presentati saranno ora esaminati da una commissione altamente qualificata, composta da:
• Angelika Gasser, Rosanna Nannarone e Marlene Schuen, rappresentanti delle Ripartizioni Cultura tedesca, italiana e ladina;
• Roberto Gander, rappresentante del Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano;
• Paolo Fresu, trombettista jazz di fama internazionale;
• Luca De Gennaro, critico musicale ed ex direttore artistico di MTV-Italia;
• Antje Zelnitschek, general manager di un’importante agenzia artistica di Monaco di Baviera.
I prossimi passi
La commissione inizierà i lavori a fine gennaio e, al termine della valutazione, la Ripartizione Sviluppo economico comunicherà agli artisti gli esiti sull’attribuzione dei fondi.
Uno sguardo al futuro
L’esperienza di questo primo bando sarà fondamentale per affinare i criteri di selezione e pianificare le prossime edizioni del fondo musica, consolidando il suo ruolo come motore di crescita per il panorama artistico locale.