Un nuovo spazio per la cultura e i giovani sta per nascere a Bolzano. Grazie a un’intesa tra il Comune e Rete Ferroviaria Italiana (RFI), un’area di circa 6.000 metri quadrati nell’Areale Ferroviario verrà destinata a eventi culturali, artistici e musicali, diventando un punto di incontro per il quartiere e la città.
L’accordo, di durata biennale e prorogabile, è frutto di un lungo percorso avviato dall’Assessorato alla Cultura e dall’Assessorato ai Giovani, su sollecitazione di numerose associazioni culturali e giovanili del territorio. Questa iniziativa si inserisce in una più ampia visione di valorizzazione degli spazi urbani inutilizzati, prendendo spunto da esperienze di altre città italiane ed europee.
Un’intesa strategica per la città
Dopo l’approvazione della Giunta comunale lo scorso 13 febbraio, è stata firmata l’autorizzazione alla locazione temporanea dell’area, che comprende anche il parcheggio “Piazzale Siberia”. L’intesa prevede che il Comune, tramite il Servizio progettazione del Verde, si occupi dei lavori di pulizia, sistemazione e recinzione dell’area, garantendo la sicurezza per tutti gli eventi previsti.
Uno spazio per la creatività e l’incontro
Il progetto prevede la gestione dello spazio con il supporto di un’associazione che organizzerà eventi culturali, artistici e di aggregazione giovanile. Tra le attività in programma figurano:
• Workshop e laboratori creativi
• Mostre e installazioni d’arte
• Concerti e spettacoli teatrali
• Proiezioni cinematografiche
• Mercatini e manifestazioni di quartiere
L’idea nasce da diverse iniziative già avviate in città, come il Piano del Verde e il progetto universitario A Place to B(z), oltre a un convegno internazionale sugli usi temporanei degli spazi abbandonati organizzato dal Comune nel 2022.
Il sopralluogo degli Assessori
Questa mattina, gli Assessori Chiara Rabini (Cultura) e Christian Battisti (Giovani) hanno effettuato un sopralluogo nell’area, sottolineando l’importanza di questo progetto per la vivibilità e l’inclusione sociale. “Vogliamo dare ai giovani e alla comunità uno spazio dinamico, creativo e accessibile, un luogo dove la cultura possa esprimersi liberamente”, hanno dichiarato.