BOLZANO. Due gravi episodi di violenza domestica si sono verificati nei giorni scorsi a Bolzano e Appiano, con protagonisti due uomini arrestati dai Carabinieri per aggressioni nei confronti dei propri genitori.
Il primo caso si è registrato nel quartiere Oltrisarco, dove un 28enne, già noto alle forze dell’ordine per precedenti analoghi, ha aggredito brutalmente la madre dopo aver assunto sostanze stupefacenti. Le urla provenienti dall’abitazione hanno allarmato i vicini, che hanno prontamente contattato il numero d’emergenza 112. All’arrivo della pattuglia della Sezione Radiomobile, il giovane tentava di allontanarsi ma veniva subito intercettato dai militari. Nonostante un atteggiamento ostile e non collaborativo, gli agenti sono riusciti ad accompagnarlo all’interno dell’abitazione, dove hanno trovato la madre priva di sensi.
La donna, una volta soccorsa e ripresasi, ha raccontato di essere stata aggredita fisicamente dal figlio. Durante il trasferimento all’ambulanza, il 28enne ha cercato di impedire l’intervento dei sanitari, opponendo resistenza anche ai carabinieri. Vista la pericolosità della situazione, uno dei militari ha dovuto ricorrere all’utilizzo del taser in dotazione per immobilizzare l’aggressore, che è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale.
Il secondo episodio è avvenuto ad Appiano, dove un 50enne ha aggredito il padre 78enne per futili motivi, arrivando a sottrargli il cellulare. Dopo l’aggressione, l’uomo si era allontanato, rendendosi irreperibile per alcune ore. È stato lo stesso anziano genitore a ricontattare il 112 nel momento in cui il figlio è rientrato a casa, temendo per la propria incolumità. I Carabinieri sono intervenuti tempestivamente, arrestando il 50enne con l’accusa di rapina aggravata.
In entrambi i casi, l’intervento rapido e deciso delle forze dell’ordine ha evitato conseguenze peggiori e garantito la sicurezza delle vittime.
