Il Questore Ferrari dispone la sospensione della licenza per 30 giorni: “Tutela dei ragazzi priorità assoluta”
BOLZANO – Tolleranza zero contro chi mette a rischio i minori. È con questa linea ferma che il Questore di Bolzano Giuseppe Ferrari ha disposto la chiusura per 30 giorni di una sala giochi di Varna, già colpita da un analogo provvedimento lo scorso agosto.
Durante un controllo amministrativo effettuato dal Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bressanone, gli agenti hanno sorpreso un minorenne all’interno del locale, in violazione del divieto di accesso per i più giovani nei luoghi dedicati al gioco d’azzardo.
Un fatto grave, che ha spinto la Questura a intervenire nuovamente, applicando l’articolo 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (T.U.L.P.S.), che consente di sospendere la licenza quando la gestione del locale risulta incompatibile con l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini.
Non solo minori: nel corso dei controlli precedenti erano stati identificati anche diversi soggetti con precedenti penali, segnalando una frequentazione a rischio e un ambiente poco adatto a garantire legalità e tutela.
“La sicurezza dei nostri ragazzi viene prima di tutto – sottolinea il Questore Ferrari –. Chi gestisce locali di questo tipo deve vigilare con la massima attenzione, perché la legge parla chiaro: l’accesso dei minori è vietato e va impedito con ogni mezzo.”
Il provvedimento, redatto dalla Divisione di Polizia Amministrativa, rappresenta un segnale forte di prevenzione e responsabilità: un richiamo diretto a tutti gli esercenti del settore, affinché rispettino rigorosamente le regole poste a tutela delle persone più giovani e vulnerabili.