SESTO – Aveva deciso di prolungare la sua vacanza in Alto Adige, ma è finito vittima di una truffa online. Un turista polacco, mentre soggiornava a Sesto, ha prenotato un appartamento a San Vigilio di Marebbe tramite un sito di annunci, versando 3.200 euro per un alloggio che in realtà non esisteva.
Dopo il pagamento, il turista non ha mai ricevuto alcuna conferma della prenotazione e, insospettitosi, ha capito di essere stato raggirato. A seguito della denuncia, i Carabinieri di Sesto (BZ) hanno avviato un’accurata indagine, riuscendo a risalire all’autore della frode: un cittadino ligure di 25 anni, che è stato denunciato per frode informatica ai sensi dell’art. 640 ter del codice penale.
Il giovane aveva creato un annuncio fittizio su un noto portale di prenotazioni e, una volta contattato dal turista, gli aveva chiesto il pagamento anticipato per bloccare l’alloggio. Dopo aver incassato la somma, ha provato a chiedere ulteriore denaro con la scusa di problemi nella transazione bancaria. Non riuscendo nel secondo tentativo di truffa, ha fatto perdere le proprie tracce.
Grazie a un’intensa attività di controllo su utenze telefoniche e conti bancari, i Carabinieri sono riusciti a identificarlo e denunciarlo.
Il Maresciallo Maggiore Gandellino Bucci, Comandante della Stazione Carabinieri di Sesto, invita i cittadini a prestare massima attenzione quando si effettuano prenotazioni online:
“È necessario essere scettici riguardo ad offerte troppo vantaggiose o a insolite richieste di versamenti di denaro. Invitiamo chiunque venga truffato a rivolgersi immediatamente ai Carabinieri per denunciare il fatto.”
L’episodio conferma come le truffe online legate alle prenotazioni turistiche siano sempre più diffuse. Per difendersi, è fondamentale affidarsi a piattaforme sicure e verificare sempre l’autenticità degli annunci prima di effettuare pagamenti.