I Carabinieri di Brennero hanno denunciato due cittadini bengalesi, residenti fuori provincia, per truffa aggravata in concorso. I due avrebbero raggirato un connazionale, facendosi consegnare 16.000 euro con la promessa di un visto d’ingresso per motivi di lavoro in Italia.
Il raggiro e la scoperta della truffa
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, i truffatori avevano convinto la vittima a versare la somma di denaro tramite bonifici bancari dall’estero, garantendogli un impiego in un’azienda italiana e, di conseguenza, il visto necessario per entrare nel Paese. Tuttavia, una volta incassato il denaro, i due si sono resi irreperibili, interrompendo ogni contatto con il malcapitato.
L’inganno è stato scoperto solo quando la vittima è giunta in Italia, rendendosi conto che la ditta menzionata dai truffatori non aveva mai avviato alcuna procedura per l’ottenimento del visto di lavoro.
Le indagini e la denuncia
Dopo un’approfondita attività investigativa, i Carabinieri di Brennero sono riusciti a identificare con certezza i due responsabili, che sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Bolzano. Le indagini proseguono per verificare se altre persone siano rimaste vittime dello stesso schema fraudolento e per accertare l’eventuale esistenza di una rete più ampia dietro a questa attività illecita.
L’episodio mette in luce i rischi legati alle promesse di ingressi facili e regolari in Italia, spesso sfruttati da truffatori senza scrupoli per ingannare persone in cerca di un futuro migliore. Le autorità invitano chiunque sia stato contattato con proposte simili a segnalare immediatamente il caso alle forze dell’ordine.
