BOLZANO – Un nuovo colpo allo spaccio di stupefacenti in città è stato messo a segno dagli investigatori della Squadra Mobile della Polizia di Stato, che nei giorni scorsi hanno smantellato una vera e propria centrale della droga nel quartiere Oltrisarco.
Grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini che avevano notato uno strano via vai in un condominio della zona, gli agenti hanno attivato un servizio di appostamento. Dopo alcune ore di osservazione, è stato fermato un ventenne marocchino, E. M., titolare di asilo politico e incensurato, trovato in possesso di 100 grammi di cocaina.
La successiva perquisizione domiciliare ha portato al sequestro di un quantitativo ancora più ingente di droga:
1,2 kg di cocaina, parte già suddivisa in dosi pronte per la vendita 1 kg di hashish 10 grammi di marijuana 4.200 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività illecita Materiale per il confezionamento e quaderni contabili con i dettagli delle cessioni di droga
Secondo gli investigatori, E. M. non era un semplice pusher, ma un vero e proprio grossista attivo nella distribuzione a numerosi spacciatori locali. I quaderni trovati nell’abitazione documentano un’attività sistematica di spaccio almeno dal mese di gennaio.
L’arrestato è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Bolzano con l’accusa di spaccio e detenzione ai fini di spaccio. Il Questore Paolo Sartori ha chiesto alla Commissione Territoriale per i Rifugiati la revoca dello status di protezione internazionale con l’intenzione di procedere alla sua espulsione dal territorio nazionale una volta scontata la pena.
“Un’altra importante operazione – ha commentato il Questore – che dimostra come lo spaccio e il consumo di droga siano una piaga radicata anche nella nostra provincia. Dobbiamo continuare a contrastarla senza tregua, per tutelare la sicurezza e la salute, soprattutto dei più giovani.”
