SESTO PUSTERIA – Credeva di farla franca ancora una volta, ma questa volta la sua truffa è stata smascherata. Un uomo di 61 anni, originario della Bassa Atesina e già noto alle forze dell’ordine per numerosi precedenti dello stesso tipo, è stato identificato e denunciato dai Carabinieri di Sesto Pusteria dopo aver tentato di mettere in atto la cosiddetta “truffa dei 50 euro” in un bar gelateria della zona.
Il raggiro smascherato dalle telecamere
Il modus operandi era ormai collaudato: dopo aver consumato un caffè, il truffatore si è recato alla cassa fingendo di pagare con una banconota da 50 euro. Con un abile gioco di mani e sfruttando la distrazione della barista, l’uomo è riuscito a trattenere la banconota senza consegnarla realmente, ottenendo comunque il resto. Una tecnica raffinata, basata sulla velocità e sulla capacità di confondere la vittima con battute e atteggiamenti disinvolti.
Stavolta, però, qualcosa è andato storto. La barista, sebbene inizialmente ingannata, si è resa conto dell’accaduto e ha immediatamente allertato i Carabinieri. Grazie alle telecamere di sorveglianza – installate proprio su consiglio dei militari dopo un precedente furto – è stato possibile rivedere l’accaduto e identificare con certezza il responsabile.
Denunciato per truffa
Dopo gli accertamenti del caso, l’uomo è stato denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di truffa, ai sensi dell’articolo 640 del Codice Penale. Ancora una volta, le telecamere si sono rivelate un prezioso strumento di tutela per i commercianti, consentendo di individuare il truffatore e prevenire ulteriori raggiri.
L’appello dei Carabinieri: attenzione alle truffe
I Carabinieri hanno colto l’occasione per ribadire l’importanza della prudenza nei confronti di chi adotta tecniche di raggiro così sofisticate. “I truffatori hanno molteplici abilità – ha spiegato il Maresciallo Maggiore Gandellino Bucci – dalla persuasione alla manipolazione psicologica, fino all’adattabilità alle diverse situazioni.”
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di San Candido, Maggiore Simone Carlini, ha inoltre fornito alcuni consigli per evitare di cadere vittima di truffe, sia nella realtà che online:
1. Diffidare di offerte troppo vantaggiose.
2. Non condividere informazioni personali con sconosciuti.
3. Verificare sempre con chi si sta trattando.
4. Prendersi il tempo per riflettere ed evitare decisioni affrettate.
5. Segnalare immediatamente qualsiasi sospetto alle forze dell’ordine.
Grazie alla tempestiva denuncia della barista e all’intervento dei Carabinieri, questa volta il truffatore non è riuscito a farla franca. L’invito resta quello di mantenere alta l’attenzione e segnalare subito qualsiasi episodio sospetto.