BOLZANO. Raffica di controlli straordinari interforze nel cuore della città. Nelle giornate di martedì 17 e giovedì 19 giugno, la Polizia di Stato ha coordinato un’operazione “Alto Impatto” che ha interessato in particolare il Parco Cappuccini, da tempo segnalato come area critica per episodi di degrado e microcriminalità.
L’intervento, disposto dal Questore di Bolzano Giuseppe Ferrari nell’ambito del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, ha visto la partecipazione di agenti della Questura, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza – con il supporto di un’unità cinofila –, dei Carabinieri e della Polizia Municipale.
L’azione congiunta si è concentrata sul contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti e alla microcriminalità diffusa, obiettivi prioritari non solo a Bolzano, ma in tutto il territorio provinciale.
Durante i controlli al Parco Cappuccini sono stati identificati numerosi cittadini stranieri presenti nell’area verde. Tra questi, un cittadino gambiano, K.M., è stato denunciato per aver violato il divieto di ritorno nel Comune di Bolzano: su di lui gravavano già nove ordini di allontanamento precedenti. In totale sono stati identificati 43 cittadini extracomunitari, molti dei quali con precedenti di polizia.
L’unità cinofila della Guardia di Finanza ha infine individuato e sequestrato 7,8 grammi di hashish, rinvenuti a carico di ignoti.
Le operazioni proseguiranno anche nelle prossime settimane, nell’ambito di una più ampia strategia di presidio del territorio e di contrasto al degrado urbano.