Due cittadini tunisini irregolari sul territorio sono stati fermati dai carabinieri di Bronzolo su segnalazione di alcuni residenti di un condominio che hanno notato movimenti sospetti e sempre più frequenti nella zona da parte degli stranieri.
L’arrivo e la permanenza ingiustificata dei due sconosciuti hanno portato i cittadini a chiedere il supporto del comandante della locale Stazione dell’Arma.
La risposta non si è fatta attendere, infatti i militari si sono subito attivati con dei servizi mirati, anche in abiti civili, per capire cosa stesse succedendo in via Rione Göller.
Una volta raccolto gli elementi sufficienti si è attivato l’intervento di identificazione. Il primo, un 31enne, è stato arrestato in flagranza poiché, nonostante fosse già destinatario di un provvedimento di respingimento emesso dalla Questura di Trapani, continuava a permanere in Italia senza autorizzazione.
Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato trasferito in carcere a Bolzano, in attesa delle decisioni dell’Autorità Giudiziaria. Al secondo, un 38enne, è stato notificato l’ordine di espulsione emesso dal Questore di Bolzano con l’obbligo di abbandonare il territorio nazionale entro 7 giorni.
Non si è fatta attendere la dimostrazione di gratitudine della cittadinanza, che ha apprezzato il tempestivo e soprattutto risolutivo intervento dell’Arma.
Il Comandante della Compagnia di Egna, Capitano Federico Seracini, così commenta l’attività: “Stiamo continuando a mettere il massimo impegno per contrastare ogni situazione che possa andare a ledere la serenità dei cittadini della Bassa Atesina. I fatti odierni dimostrano ancora una volta quanto sia importante il contributo della cittadinanza, perché ogni segnalazione per noi può fare la differenza. Invito pertanto i residenti a rivolgersi, in caso di bisogno, ai presidi dell’Arma sul territorio”.