Con la bella stagione alle porte, tornano in Alto Adige migliaia di appassionati di mototurismo, attratti dai panorami mozzafiato della Bassa Atesina e dei passi montani. Ma insieme all’accoglienza, arrivano anche i controlli: la Compagnia Carabinieri di Egna ha infatti riattivato il servizio dei motociclisti dell’Aliquota Radiomobile, impegnati nel monitoraggio delle principali arterie stradali e dei valichi alpini come il Passo della Mendola, San Lugano e Oclini.
L’obiettivo è chiaro: garantire la sicurezza di tutti gli utenti della strada. Per questo motivo, l’Arma ha diffuso alcuni consigli fondamentali rivolti ai centauri, come effettuare regolari controlli meccanici, utilizzare abbigliamento tecnico, non superare i propri limiti di guida e affidarsi a mezzi dotati di dispositivi di sicurezza come l’ABS.
L’attività di controllo proseguirà per tutta la primavera e l’estate, con verifiche mirate alla presenza di modifiche tecniche non autorizzate, controlli sulla velocità e test alcolemici. Particolare attenzione verrà data anche alla prevenzione di gare clandestine, monitorando siti web e gruppi social.
I primi risultati non si sono fatti attendere: solo nelle ultime settimane sono stati fermati decine di motociclisti, con 15 sanzioni per sorpassi in curva, eccesso di velocità, linea continua oltrepassata e guida contromano. Tre le patenti ritirate.
“La prevenzione è la nostra priorità – fanno sapere i Carabinieri – ma non saranno tollerati comportamenti che possano mettere a rischio l’incolumità di chi guida e degli altri utenti della strada.”