Il Comune di Bolzano ha vinto il contenzioso con la ditta inizialmente incaricata della riqualificazione di piazza Matteotti. Con una sentenza definitiva di ieri (20 giugno) il Tribunale del capoluogo ha dato ragione all’amministrazione cittadina che aveva applicato la risoluzione del contratto di appalto stipulato con l’impresa a causa di gravi ritardi nell’esecuzione dei lavori.
Il prolungamento dei lavori aveva indotto il Comune a chiedere la chiusura del contratto, mentre nel contempo l’impresa incaricata aveva avanzato la richiesta di annullamento di tale decisione con la richiesta di danni per circa 317.000 euro e di ulteriori 50.000 euro per danni d’immagine.
Pretese che i giudici bolzanini hanno giudicato infondate e dichiarando legittima la risoluzione contrattuale per negligenza operata dal Comune e accertando corretta la penale applicata, seppur ridotta da 79.400 a 57.366 euro.
Il Tribunale ha inoltre condannato l’impresa al pagamento dei danni al Comune per un importo residuale di 10.562 euro (fermo restando quanto già compensato in precedenza) per gli esborsi sostenuti per far completare i lavori a ditte terze, nonché al pagamento delle spese legali.
