Un ottantenne di Laives è caduto vittima di una truffa telematica ben orchestrata, che gli è costata ben 10.000 euro. I Carabinieri della Stazione di Laives, dopo un’attenta attività investigativa, sono riusciti a identificare e denunciare un uomo residente a Napoli, ritenuto responsabile del raggiro.
I fatti risalgono al 1° novembre 2024. L’anziano si era rivolto ai Carabinieri denunciando di aver ricevuto un SMS apparentemente proveniente dalla propria banca. Il messaggio, dal tono urgente, lo avvisava di un presunto tentativo di bonifico fraudolento e lo invitava a contattare un numero telefonico per bloccare l’operazione.
Purtroppo, fidandosi dell’apparente ufficialità del messaggio, l’uomo ha seguito le istruzioni e ha parlato con un finto operatore bancario. Ingannato dalla conversazione, ha autorizzato un bonifico di 10.000 euro verso un conto sconosciuto.
Grazie alle indagini, i militari sono riusciti a risalire all’identità del presunto autore, che avrebbe agito secondo tecniche consolidate di phishing e social engineering. Il truffatore è stato denunciato per truffa aggravata. Resta valida, come previsto dalla legge, la presunzione d’innocenza fino a sentenza definitiva.
L’Arma dei Carabinieri rinnova l’appello alla prudenza, soprattutto nei confronti degli anziani: mai fidarsi di messaggi o telefonate sospette e, in caso di dubbi, contattare direttamente la propria banca o le forze dell’ordine.