Bolzano e Bronzolo – Le abitazioni popolari Ipes si trovano di fronte a un’emergenza crescente: da un lato le cimici dei letti che infestano gli appartamenti di via Torino a Bolzano, dall’altro i nidi di vespe che minacciano la sicurezza di una famiglia di Bronzolo. In entrambi i casi, gli inquilini lamentano una situazione insostenibile, aggravata dalla mancanza di interventi rapidi ed efficaci.
L’invasione delle cimici in via Torino
In un complesso residenziale di via Torino, le cimici dei letti hanno preso il sopravvento, obbligando gli inquilini a vivere tra materassi abbandonati nel cortile e morsi pruriginosi sulle braccia. Le cimici, insetti minuscoli che si nutrono di sangue umano, si diffondono rapidamente, rendendo gli appartamenti inabitabili. Gli abitanti, esasperati, hanno chiesto a gran voce una disinfestazione efficace: “Non ne possiamo più, abbiamo dovuto buttare mobili e materassi infetti”, riferiscono alcuni residenti.
Le famiglie colpite non riescono a trovare pace, costrette a vivere tra pruriti e fastidi continui, con il rischio che l’infestazione si diffonda ulteriormente. Nonostante le segnalazioni fatte all’Ipes, il problema persiste, e la gestione del complesso appare sempre più in difficoltà. “Abbiamo chiesto aiuto molte volte, ma nessuno interviene con urgenza. Siamo preoccupati per la salute dei nostri figli”, aggiungono alcuni inquilini.
Il pericolo dei nidi di vespe a Bronzolo
A Bronzolo, in via Compagnia dei Trasporti, una famiglia vive nel terrore sotto i nidi di vespe che hanno infestato il sottotetto della loro abitazione. Le vespe, penetrate sotto le tegole e nel camino, rappresentano un rischio costante, tanto che una stanza è stata chiusa per evitare ulteriori punture e problemi di salute. “Non possiamo nemmeno aprire le finestre, siamo intrappolati dentro casa”, raccontano i residenti, visibilmente preoccupati.
Il rischio non è solo quello delle punture, ma anche di un’infestazione più vasta, con le vespe che continuano a nidificare e ad occupare gli spazi comuni della casa. I vigili del fuoco sono intervenuti due volte per contenere l’emergenza, ma è chiaro che è necessario un intervento di bonifica strutturale più profondo da parte dell’Ipes.
La necessità di interventi preventivi e tempestivi
Le infestazioni di cimici e vespe nelle abitazioni Ipes mettono in luce un problema gestionale più ampio, che richiede misure preventive e una maggiore tempestività negli interventi. Gli inquilini di entrambe le località, Bolzano e Bronzolo, richiedono soluzioni rapide e permanenti. L’intervento di ditte specializzate è fondamentale, ma ciò che manca è un piano coordinato che garantisca la sicurezza degli ambienti domestici prima che le situazioni diventino ingestibili.
I residenti chiedono che l’Ipes intervenga con disinfestazioni sistematiche e un controllo regolare per prevenire la ricomparsa di questi problemi. “Non possiamo più vivere in queste condizioni. Abbiamo diritto a case sicure e vivibili”, concludono con determinazione.
