Momenti di tensione nei pressi del Ponte Talvera, a Bolzano, dove nei giorni scorsi i Carabinieri sono intervenuti per un furto di borsa avvenuto all’interno di una lavanderia. L’allarme è stato lanciato tramite il Numero Unico per le Emergenze (112), attivando l’immediato intervento di una pattuglia dell’Arma.
Secondo quanto ricostruito dai militari, la vittima – una donna intenta a fare il bucato – si era momentaneamente allontanata dalla propria borsa, lasciandola incustodita. È stato proprio in quel breve lasso di tempo che due uomini, approfittando della distrazione, hanno sottratto l’oggetto personale e si sono allontanati. Tuttavia, grazie alla prontezza della donna e del marito, la coppia è riuscita a inseguire i ladri, a recuperare la borsa e a scattare una fotografia utile all’identificazione.
L’immagine si è rivelata determinante per i Carabinieri, che, avviando le ricerche in zona, hanno presto individuato i due sospettati – entrambi di origine nordafricana – per strada. Durante i controlli di rito, uno dei due ha improvvisamente accusato un malore ed è stato trasportato d’urgenza all’ospedale San Maurizio.
Ma anche in ospedale la situazione è degenerata. Mentre veniva assistito dal personale sanitario del Pronto Soccorso, l’uomo ha minacciato il medico curante, mimando con la mano un gesto di taglio alla gola, interrotto solo grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri che lo avevano in custodia.
Terminate le formalità, il soggetto è stato denunciato per minaccia aggravata e per inosservanza del foglio di via obbligatorio emesso a suo carico nel novembre 2024, con validità di quattro anni. Non avrebbe dunque dovuto trovarsi a Bolzano.
L’intervento dei Carabinieri ha permesso non solo di identificare e perseguire penalmente un autore di furto, ma anche di sventare un potenziale pericolo per il personale sanitario. Un’azione decisa e coordinata che testimonia l’impegno quotidiano dell’Arma nel garantire sicurezza e legalità nel capoluogo altoatesino.
