BOLZANO, 09 set 2024 – Un altro grave episodio di violenza si è verificato questa mattina presso la Casa Circondariale di Bolzano, dove un detenuto di origini irachene ha brutalmente aggredito un poliziotto penitenziario all’interno dell’ufficio di Sorveglianza generale. L’uomo era stato condotto lì per fornire chiarimenti su un precedente episodio di offese rivolte a un altro agente.
L’aggressione, avvenuta senza alcun preavviso, ha visto il detenuto scagliarsi con calci e pugni contro i due agenti presenti nell’ufficio, causando il ferimento di uno di loro. L’intervento immediato dell’ambulanza è stato necessario per trasportare il poliziotto aggredito all’ospedale di Bolzano, dove è stato sottoposto a cure mediche.
A rendere nota la vicenda è stato il Segretario Provinciale della Federazione Sindacati Autonomi CNPP, Fortunato Angotti, il quale ha sottolineato come questi episodi di violenza nei confronti del personale penitenziario siano in continuo aumento, in parte a causa del sovraffollamento carcerario. Questa situazione, ha evidenziato Angotti, espone gli agenti a gravi rischi per la loro sicurezza psico-fisica.
“Esprimiamo la nostra piena solidarietà e vicinanza al collega aggredito”, ha dichiarato Domenico Pelliccia, Segretario Generale Aggiunto della FSA CNPP, aggiungendo un appello agli organismi istituzionali competenti affinché si intervenga con urgenza. “È indispensabile avviare un processo di revisione politica per colmare le vacanze organiche nella struttura di Bolzano e garantire condizioni di lavoro equilibrate e sicure per il personale penitenziario”, ha concluso Pelliccia.
L’episodio riaccende il dibattito sull’urgenza di migliorare le condizioni lavorative all’interno delle carceri italiane, sempre più afflitte da sovraffollamento e da un’insufficiente dotazione organica, che non riesce a far fronte alle crescenti esigenze di sicurezza e controllo.
