Bolzano – Ancora un episodio di violenza ai danni di un medico, questa volta nella Zona Industriale di Bolzano, che mette in luce un problema sempre più diffuso nelle strutture sanitarie. Nel tardo pomeriggio di sabato scorso, un medico è stato aggredito dal fratello di un paziente durante un intervento di emergenza.
L’episodio è avvenuto fuori dall’ospedale, precisamente in via Gebert Deeg, poco distante dal polo logistico della Croce Rossa. Il medico stava assistendo un uomo giunto con un’ambulanza in evidente stato di agitazione, affetto da una patologia pregressa.
L’Intervento Degenera in Aggressione
Secondo il racconto del medico, il fratello del paziente si è mostrato fin da subito molto agitato e ha cominciato a lamentarsi dell’assistenza ricevuta. Quando il medico ha tentato di spiegare la situazione, l’uomo è passato alle vie di fatto, colpendo il medico con diversi pugni alla schiena e al petto. La situazione si è ulteriormente aggravata quando il fratello ha tentato di forzare la porta dell’auto medica, minacciando l’incolumità del personale sanitario presente.
Provvidenziale è stato l’intervento di un infermiere, che è riuscito a mantenere la calma e a trattenere l’aggressore fino all’arrivo delle forze dell’ordine. L’uomo è stato infine allontanato dalla scena dalla polizia e il medico, visibilmente scosso ma non gravemente ferito, ha potuto continuare l’assistenza al paziente.
Un Problema in Crescita
Questa aggressione è solo l’ultimo di una serie di episodi simili che stanno diventando sempre più frequenti. “Sono stato colpito in modo inaspettato mentre cercavo di fare il mio lavoro,” ha commentato il medico. “La situazione è diventata insostenibile e abbiamo bisogno di maggiore protezione e supporto per poter svolgere le nostre funzioni senza rischiare la nostra sicurezza.”
L’Appello del Personale Sanitario
Di fronte all’escalation di violenza, il personale sanitario chiede maggiore tutela e sicurezza. “Non chiediamo solo rispetto,” ha concluso il medico, “ma anche misure concrete che ci permettano di lavorare in un ambiente sicuro. La nostra priorità è sempre stata e sempre sarà la cura dei pazienti, ma abbiamo bisogno di sentirci al sicuro mentre facciamo il nostro lavoro.”
La vicenda è attualmente sotto inchiesta da parte delle autorità locali, che stanno valutando ulteriori misure di sicurezza per prevenire futuri episodi di violenza nei confronti del personale sanitario.
Questo nuovo articolo riassume l’incidente mantenendo l’attenzione sulle implicazioni più ampie della sicurezza dei lavoratori nel settore sanitario.