Prosegue senza sosta l’attività di prevenzione e contrasto al traffico illecito di sostanze stupefacenti da parte dei Carabinieri. Nei giorni scorsi, durante un servizio perlustrativo lungo via Rio Vallarsa a Laives, i militari della locale Stazione hanno proceduto al controllo di un individuo che, alla vista della pattuglia, ha mostrato un comportamento sospetto e uno stato di agitazione immotivato.
L’uomo, un cittadino italiano del 1971, residente a Bolzano, incensurato e impiegato presso un’azienda privata, è stato sottoposto a perquisizione personale ai sensi dell’art. 103 del D.P.R. 309/1990. L’operazione ha portato al rinvenimento di circa 20 grammi di hashish, successivamente posti sotto sequestro.
La quantità di sostanza stupefacente, unitamente alle circostanze del controllo, ha portato i Carabinieri a ipotizzare una detenzione finalizzata allo spaccio. L’uomo è stato pertanto denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per violazione dell’art. 73, comma 5, del medesimo decreto.
Si precisa che, ai sensi della Direttiva 2016/343/UE, la persona coinvolta è da ritenersi presunta innocente fino a quando la sua colpevolezza non sarà accertata con sentenza irrevocabile.
Le forze dell’ordine rinnovano l’invito alla cittadinanza a segnalare situazioni sospette, sottolineando l’importanza della collaborazione tra istituzioni e comunità nel contrasto al fenomeno dello spaccio.