Nell’ambito dei controlli periodici sui detentori di armi da fuoco, i Carabinieri della Stazione di Ponte Gardena hanno denunciato in stato di libertà un quarantenne residente a Bressanone. L’uomo è stato trovato in possesso di un fucile detenuto illegalmente.
Le indagini, avviate nel corso dei controlli mirati alla prevenzione della detenzione abusiva di armi, hanno permesso di accertare che l’arma era stata ereditata dal padre, deceduto nel 2017 a Barbiano. Tuttavia, il figlio non aveva mai regolarizzato la detenzione dell’arma, omettendo di denunciarla agli uffici competenti come previsto dalla normativa vigente.
Il fucile è stato immediatamente sequestrato dai militari dell’Arma e posto sotto custodia, mentre l’Autorità Giudiziaria di Bolzano è stata informata dei fatti e procederà con le determinazioni di competenza.
L’episodio conferma l’importanza dell’attività di controllo svolta dai Carabinieri per garantire la sicurezza pubblica e prevenire i rischi derivanti dalla presenza di armi non denunciate, anche in ambito familiare. Le forze dell’ordine ricordano alla cittadinanza che ogni trasferimento di armi, anche per successione ereditaria, deve essere obbligatoriamente denunciato nei termini previsti dalla legge.