BOLZANO – Ancora una notte agitata nel centro storico di Bolzano. Durante i controlli interforze disposti dal Questore Giuseppe Ferrari, un cittadino rumeno è stato denunciato per danneggiamento aggravato e insolvenza fraudolenta. L’uomo, in evidente stato di alterazione, ha colpito con violenza il defibrillatore situato nel vicolo che collega Piazza Municipio a via Piave, rischiando di distruggere un apparecchio salvavita.
Poco dopo la mezzanotte, la Squadra Volante della Polizia è intervenuta in via Laurin a seguito della segnalazione di un cliente molesto che si era rifiutato di pagare le consumazioni in un locale pubblico. Dopo un acceso diverbio con i dipendenti, l’uomo si era allontanato verso il centro.
Rintracciato poco dopo mentre colpiva la teca del defibrillatore con pugni, l’intervento tempestivo degli agenti ha impedito il danneggiamento completo dell’apparecchio. L’uomo, identificato come B.D.I., 40 anni, senza fissa dimora e incensurato, ha giustificato il gesto parlando genericamente delle proprie difficili condizioni di vita.
Al termine delle formalità, è stato denunciato in stato di libertà all’autorità giudiziaria. L’episodio si inserisce in un contesto di controlli straordinari che hanno coinvolto Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale e militari dell’operazione “Strade Sicure”, impegnati nel garantire la sicurezza del centro storico, in particolare nelle aree più frequentate dai giovani.
