Home Cronaca Bolzano: si accampano abusivamente in un edificio IPES e minacciano il custode con un coltello.

Bolzano: si accampano abusivamente in un edificio IPES e minacciano il custode con un coltello.

by Massimiliano Maglione

Serata di tensione in via Castel Firmiano a Bolzano, dove la Polizia di Stato è intervenuta per sgomberare un accampamento abusivo allestito all’interno di un edificio dismesso dell’I.P.E.S. I fatti risalgono ad alcune sere fa, quando una chiamata d’emergenza al numero unico 112, effettuata da personale dell’Istituto per l’Edilizia Sociale, ha segnalato la presenza sospetta di tre individui all’interno della struttura.

Una pattuglia della Squadra Volanti della Questura, giunta prontamente sul posto, ha individuato in un’area esterna due baracche improvvisate con tre persone accampate al loro interno. Gli agenti hanno proceduto all’identificazione dei soggetti, poi accompagnati in Questura.

Si tratta di due cittadini marocchini, Y.C. (30 anni) e Y.R. (26 anni), entrambi titolari di protezione internazionale e con precedenti per reati contro la persona e resistenza a pubblico ufficiale, e di B.S., un cittadino italiano di 24 anni, bolzanino senza fissa dimora, anch’egli con precedenti, in particolare per invasione di edifici e minaccia a pubblico ufficiale.

Secondo la ricostruzione degli eventi, durante un sopralluogo di routine i custodi dell’IPES avevano udito rumori sospetti provenire dal piano terra. Avvicinandosi, avevano scoperto che gli intrusi stavano forzando le porte delle stanze. Nel tentativo di fermarli, sono stati minacciati con un coltello a serramanico da B.S., che intimava loro di non interferire.

Al termine delle attività di polizia giudiziaria, il giovane bolzanino è stato arrestato con le accuse di violazione di domicilio aggravata dall’uso dell’arma e minaccia aggravata, venendo trattenuto presso le Camere di Sicurezza della Questura, in attesa delle decisioni della Procura. I due complici marocchini sono stati invece denunciati per violazione di domicilio e danneggiamento aggravato.

Il Questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha disposto nei confronti dell’arrestato la misura del Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di ritorno nel comune di Bolzano per i prossimi quattro anni. Inoltre, ha sollecitato la revoca dello status di protezione internazionale per Y.C. e Y.R., primo passo per l’eventuale espulsione dal territorio nazionale.

Articoli correlati

Logo Bolzano Quotidiano WH

R.G. 247/2023 Tribunale di Bolzano Reg. Stampa 1 – Editore Maglione Massimiliano

Copyright © 2023 BolzanoQuotidiano – All rights reserved – Powered by Emotion Media

Logo Bolzano Quotidiano WH

R.G. 247/2023 Tribunale di Bolzano Reg. Stampa 1 – Editore Maglione Massimiliano

Copyright © 2023 BolzanoQuotidiano – All rights reserved – Powered by Emotion Media