Nella mattinata di ieri, una violenta aggressione ai danni di una donna ha scosso via del Ronco, a Bolzano. La Polizia di Stato è intervenuta tempestivamente grazie a una chiamata giunta alla Centrale Operativa attraverso il numero d’emergenza “112 NUE”.
Gli agenti della Squadra Volanti, accorsi sul posto, hanno sorpreso un uomo nell’atto di colpire e spintonare con violenza una donna. Alla vista della pattuglia, l’aggressore ha tentato la fuga in direzione di viale Europa, ma è stato prontamente inseguito e bloccato dagli agenti.
Nel frattempo, un’altra pattuglia ha prestato soccorso alla vittima, la quale presentava evidenti segni di percosse al volto. Ancora scossa, la donna ha riconosciuto nell’aggressore il suo ex compagno, già denunciato in passato per maltrattamenti.
Stando alla testimonianza della vittima, l’uomo l’avrebbe fermata per chiederle 100 euro. Al rifiuto, avrebbe prima minacciato di picchiarla a morte, per poi passare alle vie di fatto. La donna, nel tentativo di mettersi in salvo, si era rifugiata in un edificio, dove però è stata raggiunta e aggredita nuovamente: scaraventata a terra, le sono stati anche strappati gli occhiali da sole.
Solo l’intervento risolutivo della Polizia ha posto fine all’aggressione. L’uomo, un 50enne bolzanino, è stato condotto in Questura, dove è stato dichiarato in arresto con l’accusa di rapina e lesioni volontarie. Attualmente si trova trattenuto nelle Camere di Sicurezza a disposizione della Procura della Repubblica.
Alla luce della gravità dei fatti e della recidiva, il Questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha emesso nei confronti dell’uomo la Misura di Prevenzione Personale dell’Ammonimento.
“Non accennano a diminuire i casi di aggressione contro le donne – ha dichiarato il Questore Sartori –. Si tratta di fenomeni che evidenziano radicate problematiche culturali, che colpiscono spesso vittime indifese. Solo attraverso un lavoro sinergico tra Istituzioni, enti locali, centri antiviolenza e volontariato sarà possibile affrontare concretamente queste criticità. La Polizia di Stato continuerà a operare in prima linea, con progetti di prevenzione e sensibilizzazione, per aiutare le vittime a trovare la forza di denunciare e difendersi”.
Un nuovo, drammatico episodio che mette in luce l’urgenza di interventi strutturati contro la violenza di genere.