Serata di tensione a Bolzano, dove un uomo di origini nigeriane ha dato in escandescenze dopo aver incendiato una roulotte e aggredito gli agenti di polizia intervenuti per fermarlo. Il soggetto, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato e il Questore ha richiesto la revoca del suo status di protezione internazionale per procedere con l’espulsione dal territorio nazionale.
L’incendio e l’intervento della Polizia
L’episodio si è verificato nella serata di domenica, intorno alle 19, in via Ventafridda. Gli agenti della Squadra Volanti della Polizia di Stato sono stati chiamati a intervenire in supporto ai Vigili del Fuoco, impegnati nello spegnimento di un incendio che stava devastando una roulotte parcheggiata nella via cieca.
Dalle prime verifiche effettuate sul posto, è emerso che l’incendio era di natura dolosa. Durante la perlustrazione della zona, gli agenti hanno individuato un uomo che si aggirava con una tanica in mano nelle vie limitrofe. Fermato per un controllo, ha inizialmente negato ogni responsabilità, salvo poi ammettere di aver acceso un fuoco all’interno della roulotte abbandonata, che utilizzava come bivacco di fortuna, per cucinare la cena. Secondo il suo racconto, le fiamme sarebbero poi sfuggite al suo controllo, costringendolo a cercare dell’acqua per spegnere l’incendio.
L’aggressione agli agenti
Alla richiesta di esibire i documenti, il 33enne ha improvvisamente reagito con violenza, colpendo con una testata uno degli agenti e tentando la fuga. Bloccato con l’ausilio della Polizia Locale, l’uomo ha continuato a dimenarsi e a minacciare di morte i poliziotti mentre veniva condotto in Questura. Durante il tragitto ha danneggiato l’auto di servizio e ha continuato a scalciare nel tentativo di colpire gli agenti. Uno di loro ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso.
Arresto ed espulsione in corso
Il soggetto, identificato come A.G., cittadino nigeriano irregolare ma titolare di asilo politico, ha precedenti per vari reati. È stato arrestato per resistenza e violenza a pubblico ufficiale, oltre che per incendio doloso, e trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del giudizio direttissimo.
A seguito dei fatti, il Questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha richiesto l’immediata revoca dello status di protezione internazionale di A.G., passaggio necessario per poter emettere il decreto di espulsione dal territorio nazionale non appena il soggetto sarà scarcerato.
Il commento del Questore
“Ancora un’aggressione ai danni di un agente di Polizia durante un intervento, l’ennesima a Bolzano negli ultimi tempi,” ha dichiarato con rammarico il Questore Sartori. “Non è accettabile che chi rappresenta lo Stato debba subire insulti e violenze. Per questo motivo si è deciso di procedere all’arresto e all’allontanamento dal nostro Paese di chi ha dimostrato ripetutamente, anche con atti violenti, di non rispettarne leggi e istituzioni.”
