Operazione della Polizia di Stato in borghese: sequestrati attrezzi da scasso e denaro contante. Il Questore emette un Foglio di Via per la maggiorenne.
BOLZANO – Un intervento tempestivo della Polizia di Stato ha permesso di sventare un tentativo di furto in un appartamento di via Firenze, bloccando e denunciando due donne di origine croata, già note alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio.
Pedinate e fermate dopo un’azione sospetta
Nella giornata di ieri, una pattuglia della Questura di Bolzano, in abiti civili e impegnata in un servizio di prevenzione della criminalità predatoria, ha notato due giovani aggirarsi con fare sospetto nei pressi di alcuni condomini. Dopo aver osservato alcuni palazzi, le due donne sono entrate in un cortile condominiale, probabilmente con l’intenzione di compiere un furto.
Tuttavia, la loro azione è stata interrotta dalla presenza degli agenti e di alcuni passanti, inducendole a uscire rapidamente e ad allontanarsi in direzione di via Roma. A quel punto, i poliziotti in borghese hanno allertato le pattuglie della Squadra Volanti, che sono intervenute prontamente per fermarle e sottoporle a controllo.
Sequestrati strumenti da scasso e denaro contante
Le due donne, successivamente identificate come S.S., 19 anni, e la sua cugina 17enne, entrambe cittadine croate residenti a Torino e con numerosi precedenti penali, sono state trovate in possesso di:
• Un cacciavite lungo 29 cm,
• Due grossi cacciaviti a taglio da 29 cm,
• Due cacciaviti più piccoli da 16 cm,
• Una chiave inglese,
• Una lastra di plastica gialla, comunemente utilizzata per forzare le serrature delle porte blindate.
La successiva perquisizione effettuata nella stanza dove le due giovani alloggiavano ha portato al sequestro di 1.700 euro in contanti, ritenuti il provento di attività criminose. Inoltre, la 17enne è stata trovata in possesso di un documento di identità falso.
Denuncia e provvedimenti restrittivi
Fortunatamente, gli agenti hanno accertato che nessun appartamento del condominio presentava segni di effrazione. Tuttavia, le due giovani sono state denunciate alle competenti Procure della Repubblica per tentato furto in abitazione in concorso e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.
Inoltre, S.S. è stata denunciata anche per ricettazione, mentre la minorenne dovrà rispondere anche del reato di possesso di documento falso.
Vista la pericolosità sociale delle due pregiudicate, il Questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha emesso nei confronti della 19enne un Foglio di Via Obbligatorio, con divieto di ritorno a Bolzano per i prossimi quattro anni.
Il Questore: “Prevenzione fondamentale per la sicurezza della città”
“Le operazioni di prevenzione e contrasto alla criminalità diffusa – ha sottolineato il Questore Sartori – sono strumenti fondamentali per garantire la sicurezza dei cittadini e impedire che Bolzano diventi un punto d’interesse per criminali e pregiudicati. L’innalzamento dell’attenzione da parte delle Forze di Polizia mira proprio a prevenire il radicamento di situazioni di illegalità nel nostro territorio.”
Grazie alla tempestività della Polizia di Stato, un nuovo tentativo di furto è stato neutralizzato, confermando l’efficacia della sorveglianza in borghese e dei controlli mirati contro la criminalità predatoria.
