BOLZANO – Continua l’emergenza legata ai furti nei negozi del capoluogo altoatesino. Nella sola giornata di sabato, la Polizia di Stato è dovuta intervenire in due distinti episodi di taccheggio, entrambi per piccoli importi, ma che evidenziano un fenomeno sempre più diffuso in città.
Il primo intervento si è verificato nella tarda mattinata presso la Upim di via Museo, dove un ragazzo di 15 anni è stato sorpreso mentre cercava di sottrarre merce per alcune decine di euro. Bloccato dal personale del negozio, è stato poi identificato dagli agenti e affidato al padre, il quale ha provveduto a saldare il valore della merce sottratta.
Il secondo episodio è avvenuto intorno alle 19 al supermercato Despar di via Bottai. In questo caso, un uomo ha oltrepassato le casse senza pagare, venendo fermato dagli impiegati. Alla richiesta di restituire la merce, il soggetto ha reagito in modo violento, inveendo contro il personale e colpendo con forza le porte del supermercato. Gli agenti della Polizia, intervenuti rapidamente, lo hanno identificato: si tratta di un cittadino venezuelano di 52 anni, ospite di un Centro per l’emergenza freddo e già noto alle forze dell’ordine per precedenti di minaccia e oltraggio a Pubblico Ufficiale, molestie, furto e danneggiamento.
Vista la sua posizione e i reati pregressi, il Questore di Bolzano, Paolo Sartori, ha emesso nei suoi confronti un decreto di espulsione con ordine di allontanamento dal territorio nazionale.
Due episodi che confermano come il problema dei furti nei negozi e della microcriminalità resti un tema caldo in città, con la necessità di costanti controlli per garantire la sicurezza di commercianti e cittadini.