Domenica scorsa, i Carabinieri della Stazione di Vipiteno hanno eseguito un ordine di carcerazione nei confronti di una donna accusata di furti in abitazione, reati commessi nel 2022. La donna, all’epoca impiegata come donna delle pulizie presso un noto hotel del centro di Vipiteno, avrebbe approfittato della sua posizione per mettere a segno i colpi.
Secondo le indagini, la donna aveva ottenuto l’accesso alle stanze degli ospiti e agli appartamenti privati dei proprietari dell’hotel. Grazie alla sua posizione di fiducia, era riuscita a impossessarsi delle chiavi, introducendosi indisturbata nei locali in momenti in cui i proprietari erano assenti. Durante queste incursioni, la donna individuava oggetti di valore, tra cui una collana in oro e una giacca contenente somme ingenti di denaro contante, presumibilmente parte degli incassi giornalieri dell’hotel.
Le indagini dei Carabinieri, avviate subito dopo la denuncia del primo furto, hanno permesso di ricostruire l’intero modus operandi della donna. Decisive si sono rivelate le testimonianze delle vittime e le immagini delle telecamere di sorveglianza dell’hotel, che hanno fornito prove fondamentali per identificare la responsabile.
Il Tribunale ha emesso un provvedimento di carcerazione, e domenica i Carabinieri hanno arrestato la donna, conducendola presso la Casa Circondariale di Trento. Qui dovrà scontare una pena di tre anni, inflitta per furto in abitazione aggravato.
I Carabinieri di Vipiteno hanno colto l’occasione per ribadire l’importanza di adottare misure di sicurezza efficaci per proteggere abitazioni e strutture ricettive. Inoltre, hanno sottolineato il loro impegno costante nella prevenzione e nel contrasto dei reati contro il patrimonio, invitando la cittadinanza a segnalare tempestivamente qualsiasi comportamento sospetto.
L’episodio rappresenta un monito sulla necessità di mantenere alta la guardia, anche nei confronti di figure considerate inizialmente affidabili.
