Bolzano – Continuano gli episodi di microcriminalità nel quartiere Casanova, dove la situazione sembra ormai fuori controllo. L’ultimo episodio, segnalato ieri al nostro giornale, ha coinvolto un gruppo di adolescenti seduti su alcune panchine della zona, bersagliati da pietre lanciate da giovani che giravano in bicicletta ad alta velocità.
Secondo la denuncia di una madre, testimone indiretta dell’accaduto, le pietre erano di dimensioni tali da poter causare gravi danni, soprattutto se avessero colpito il volto o la testa. Le ragazze, spaventate, non hanno potuto fare altro che allontanarsi velocemente.
“È inaccettabile che tutto questo accada ogni sera, senza che ci sia un controllo, un presidio, una presenza concreta che possa garantire un minimo di sicurezza – racconta la madre –. Non è la prima volta che succede, ma adesso si rischia davvero che qualcuno si faccia male.”
L’episodio riaccende i riflettori sulla questione sicurezza nei quartieri periferici di Bolzano, in particolare a Casanova, dove residenti e famiglie denunciano da tempo una crescente sensazione di insicurezza. I cittadini chiedono interventi urgenti: più controlli, maggiore illuminazione nelle aree sensibili e, soprattutto, una presenza fissa delle forze dell’ordine nelle ore serali.
Intanto, cresce la preoccupazione tra genitori e residenti: il timore è che questi atti di inciviltà possano presto degenerare in qualcosa di ancora più grave.