Nei giorni scorsi, un intervento tempestivo dei Carabinieri della Stazione di Laives, in collaborazione con il personale sanitario del 118, ha permesso di salvare una giovane donna in forte stato di disagio emotivo, scongiurando un potenziale gesto estremo.
La segnalazione è giunta alla Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Egna tramite una chiamata al numero unico di emergenza 112. Dall’altro capo del telefono, una giovane residente a Laives manifestava intenzioni suicidarie. L’operatore della Centrale, con grande prontezza e sensibilità, è riuscito a mantenere un dialogo con la donna per circa dieci minuti, rassicurandola e cercando di guadagnare tempo prezioso. Nel frattempo, grazie al sistema GPS, è stato possibile localizzare con precisione la sua posizione.
Immediatamente, una pattuglia dei Carabinieri di Laives e un’ambulanza del 118 si sono dirette verso il luogo indicato, nei pressi del cimitero di via Galizia. Una volta sul posto, i militari e il personale sanitario hanno trovato la giovane in stato confusionale. Dopo averla tranquillizzata, la donna è stata affidata alle cure dei medici e trasportata all’Ospedale Civile di Bolzano, dove ha ricevuto l’assistenza necessaria.
L’episodio dimostra ancora una volta l’importanza di un coordinamento efficace tra le forze dell’ordine e i servizi sanitari. La professionalità e la rapidità d’intervento dei Carabinieri e del personale del 118 hanno fatto la differenza, garantendo la salvaguardia di una vita umana.
