La Giunta provinciale ha approvato un significativo incremento dell’organico scolastico, con l’assegnazione di 200 nuovi posti per il personale docente. Di questi, 120 saranno destinati alla scuola italiana, 69 alla scuola tedesca e 11 alla scuola ladina.
La decisione è stata presa durante la seduta del 18 febbraio, alla presenza degli assessori all’Istruzione Marco Galateo (scuola italiana), Philipp Achammer (scuola tedesca) e Daniel Alfreider (scuola ladina). Questo potenziamento mira a migliorare la stabilità del personale scolastico e a rispondere alle esigenze degli istituti altoatesini.
Galateo: “Un passo importante per la scuola italiana”
L’assessore Marco Galateo ha espresso soddisfazione per l’assegnazione di 120 nuovi posti alla scuola italiana: “Si tratta di un passaggio importante. L’aumento dell’organico non risolverà tutte le complessità del nostro sistema scolastico, ma permetterà di affrontarle in maniera più adeguata e di rispondere concretamente alle richieste delle famiglie. Questo incremento ci consentirà di sviluppare una scuola sempre più plurilingue e inclusiva, in linea con le necessità del nostro territorio”.
Achammer: “Educatori fondamentali nel contesto scolastico”
L’assessore Philipp Achammer ha evidenziato l’importanza del potenziamento per la scuola tedesca, sottolineando che una parte consistente dei nuovi posti verrà destinata alla stabilizzazione degli educatori professionali socio-pedagogici: “Queste figure svolgono un ruolo chiave nel nostro sistema educativo, aiutando gli alunni nel loro sviluppo personale e sociale. Il loro lavoro è essenziale per creare un ambiente scolastico positivo e per affrontare le nuove sfide che emergono dal contesto sociale e familiare”.
Alfreider: “Più risorse per la scuola ladina”
Per la scuola ladina, l’inserimento di 11 nuovi docenti rappresenta un potenziamento significativo. “Continueremo a investire in un’educazione personalizzata, nell’inclusione degli studenti con background migratorio e nella qualità dell’insegnamento plurilingue”, ha dichiarato l’assessore Daniel Alfreider. “I nostri insegnanti svolgono un lavoro encomiabile, e valori come collaborazione, inclusione e rispetto reciproco sono essenziali tanto quanto la tutela della nostra lingua e cultura ladina”.
L’aumento dell’organico rappresenta dunque un passo avanti per tutto il sistema scolastico altoatesino, puntando a una maggiore stabilità del personale e a un’offerta educativa sempre più inclusiva e di qualità.