L’Alto Adige si prepara a una rivoluzione nel sistema scolastico e assistenziale, con l’obiettivo di unificare gli orari scolastici e potenziare i servizi di supporto alle famiglie. Durante la recente riunione della Consulta per la famiglia, l’assessora provinciale alla Famiglia, Rosmarie Pamer, e l’assessore provinciale all’Istruzione tedesca, Philipp Achammer, hanno presentato il rapporto intermedio del gruppo di lavoro interdipartimentale, evidenziando i progressi fatti e le sfide ancora da affrontare.
Scuole pilota nel 2025/26
Una delle principali novità è l’avvio, già nel prossimo anno scolastico 2025/26, di scuole pilota in cui verranno sperimentati:
• Orari di entrata e uscita flessibili
• Unificazione degli orari scolastici di base
• Servizio mensa attivo cinque giorni alla settimana
Attualmente, circa un terzo dei Comuni altoatesini dispone di un servizio mensa regolare. Tuttavia, l’assessora Pamer ha sottolineato l’importanza di estendere questa possibilità a tutto il territorio, garantendo il necessario sostegno finanziario da parte della Provincia.
Nuove misure per l’assistenza pomeridiana
Un altro aspetto chiave riguarda l’assistenza pomeridiana. È in corso una valutazione per trasferire la competenza dall’Agenzia per la famiglia alla Ripartizione Diritto allo studio, almeno per i servizi erogati in ambito scolastico, come il doposcuola e il supporto ai compiti. L’obiettivo è rafforzare l’offerta esistente, ma in collaborazione con i Comuni, che hanno la responsabilità diretta in questo settore.
“L’idea è quella di rendere la scuola un luogo aperto, dove diversi partner possano offrire servizi di assistenza anche oltre l’orario scolastico”, ha dichiarato l’assessore Achammer, pur riconoscendo che il percorso da compiere è ancora lungo.
Assistenza estiva fino a fine luglio
Un’altra importante novità riguarda l’assistenza estiva per i più piccoli. Per i bambini tra 3 e 6 anni, l’offerta verrà ampliata e garantita fino alla fine di luglio, così da rispondere meglio alle esigenze delle famiglie. Attualmente, sono in corso incontri per definire i dettagli operativi.
Nella prossima riunione della Consulta per la famiglia, verranno inoltre presentati i nuovi criteri di qualità e finanziamento per l’assistenza ai bambini in età prescolare, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente i servizi dedicati alle famiglie altoatesine.