Un’operazione rapida e incisiva dei Carabinieri di Bressanone ha portato all’arresto di due uomini sorpresi a spacciare banconote false in diversi esercizi commerciali della città. L’intervento, reso possibile grazie alla collaborazione tra Forze dell’Ordine e commercianti, ha permesso di sventare un’attività illecita che avrebbe potuto arrecare danni economici significativi.
L’intervento e l’arresto
L’episodio si è verificato nel pomeriggio del 29 gennaio, quando, intorno alle ore 16:32, il Comandante del N.O.R.M. della Compagnia Carabinieri di Bressanone è stato allertato dal gestore di un albergo locale. L’uomo aveva ricevuto una banconota falsa da due individui, che si erano poi allontanati. Poco dopo, la segnalazione di un altro esercente, supportata da immagini estrapolate dal sistema di videosorveglianza dell’hotel, ha consentito ai militari di identificare i sospetti e avviare immediatamente le ricerche.
Grazie a un tempestivo coordinamento tra le pattuglie in servizio, i due uomini sono stati intercettati alle 17:20 in viale Mozart, corrispondenti esattamente alle descrizioni fornite. Sin dal primo momento, i fermati hanno manifestato un atteggiamento nervoso e sospetto, senza fornire spiegazioni plausibili sulla loro presenza in zona. Tale comportamento ha spinto i Carabinieri a condurli presso il Comando per una perquisizione approfondita.
Il sequestro del denaro falso
Durante l’ispezione, uno dei due soggetti è stato trovato in possesso di una significativa quantità di denaro contante, mentre l’altro occultava ben dodici banconote da 50 euro contraffatte. L’indagine ha rivelato che i due uomini avevano già tentato di piazzare le banconote in più negozi della città, come confermato dalle testimonianze e dalle verifiche effettuate dagli inquirenti.
Inoltre, la perquisizione ha portato alla scoperta di due portafogli distinti: uno contenente denaro autentico e documenti personali, l’altro con il denaro falso, un metodo tipico per eludere controlli e ingannare i commercianti. Uno dei fermati risultava già noto alle Forze dell’Ordine per reati analoghi, confermando la premeditazione e la pericolosità della coppia.
Indagini in corso e dichiarazioni ufficiali
L’operazione ha impedito che i due falsari causassero ulteriori danni economici e ha aperto la strada a ulteriori accertamenti per individuare eventuali complici o collegamenti con altre attività illecite nella zona. I due soggetti sono stati tratti in arresto e, su disposizione della Procura della Repubblica di Bolzano, trattenuti presso le camere di sicurezza in attesa delle fasi processuali.
Il Capitano Ottavio Tosoni, Comandante della Compagnia Carabinieri di Bressanone, ha commentato così l’operazione:
“Questo intervento dimostra l’importanza della vigilanza sul territorio e della collaborazione con la cittadinanza. Il nostro obiettivo è tutelare l’economia locale e garantire la sicurezza dei commercianti. Invitiamo tutti a prestare la massima attenzione ai pagamenti in contanti e a segnalare immediatamente alle autorità qualsiasi sospetto.”
L’Arma dei Carabinieri di Bressanone ribadisce il proprio impegno nella lotta alla contraffazione e invita cittadini ed esercenti a prestare attenzione nella gestione del denaro contante. In caso di sospetti, la segnalazione immediata alle Forze dell’Ordine può fare la differenza, come dimostrato da questa operazione che ha portato all’arresto di due falsari in azione.