Home Cronaca FUGA SCALZA E CATTURA LAMPO: RAPINATORE BLOCCATO DAI CARABINIERI

FUGA SCALZA E CATTURA LAMPO: RAPINATORE BLOCCATO DAI CARABINIERI

by Massimiliano Maglione

Una serata ordinaria si è trasformata in un incubo per una giovane studentessa, rientrata nel suo appartamento l’11 gennaio intorno alle 21:20. Rumori sospetti provenienti dalla stanza della coinquilina l’hanno portata a scoprire un intruso intento a rovistare tra gli effetti personali.

Alla vista della ragazza, l’uomo, alto e magro, ha reagito con violenza, sferrandole un pugno al volto per poi fuggire gettandosi dalla finestra di un’altra stanza. Nell’appartamento, i Carabinieri hanno trovato il caos: mobili rovesciati, cassetti svuotati e oggetti sparsi ovunque. Durante la fuga precipitosa, il ladro ha lasciato dietro di sé un dettaglio cruciale: un paio di scarpe abbandonate.

L’allarme e l’operazione fulminea

Alle 21:28, la giovane ha chiamato il 112. Una pattuglia è arrivata sul posto in pochi minuti, raccogliendo la descrizione dell’aggressore. Un uomo scalzo, visibilmente agitato, è stato segnalato poco dopo nei pressi di un centro di accoglienza vicino.

All’arrivo dei Carabinieri, l’uomo presentava evidenti segni di nervosismo e aveva con sé parte della refurtiva, tra cui un caricabatterie riconosciuto come uno degli oggetti sottratti.

La refurtiva e l’identificazione

Il bottino, del valore di circa 1.000 euro, includeva denaro contante e dispositivi elettronici. La vittima, convocata sul posto, ha riconosciuto senza esitazioni gli oggetti recuperati. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per reati simili, è stato denunciato per rapina impropria.

Il commento del Comandante

Il Capitano Ottavio Tosoni, Comandante della Compagnia di Bressanone, ha elogiato il lavoro delle forze dell’ordine: “Ogni dettaglio è stato fondamentale per risolvere il caso in tempi brevissimi. La rapidità e la precisione dell’intervento dimostrano l’importanza della collaborazione tra cittadini e Carabinieri.”

Un lieto fine

L’episodio, sebbene traumatico, si è concluso con la restituzione degli oggetti sottratti e con l’assicurazione del colpevole alla giustizia. Per le giovani vittime, il pronto intervento dei Carabinieri ha rappresentato un segnale importante di sicurezza e tutela.

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