BOLZANO. La piscina Karl Dibiasi si è trasformata oggi, 19 gennaio, in un’arena per gli amanti dell’apnea, con oltre un centinaio di atleti giunti da tutta Italia per la seconda edizione della Dolomite Apnea Competition. Un evento di grande rilievo, valido per le qualificazioni ai campionati nazionali, che ha portato in città i migliori apneisti del Paese.
Un evento di respiro nazionale
Venti squadre, provenienti da Nord, Centro Italia e Sardegna, si sono sfidate in una disciplina che unisce preparazione fisica e mentale. “L’apnea non è solo uno sport fisico: è fondamentale il rilassamento e una preparazione psicologica per affrontare la fame d’aria”, spiega Mauro Tonellotto, direttore di gara e istruttore presso la Bolzano Sub.
Le competizioni hanno visto gli atleti impegnati sia nella prova di apnea statica – dove il miglior risultato è stato un incredibile tempo di 6 minuti e 13 secondi – sia nelle gare di apnea dinamica indoor, con i 150 metri come traguardo da abbattere per l’élite maschile.
Gli atleti altoatesini protagonisti
Anche l’Alto Adige è stato ben rappresentato con otto atleti in gara per la Bolzano Sub, cinque uomini e tre donne, che hanno affrontato con determinazione le sfide in acqua. La manifestazione ha attratto apneisti di punta anche da fuori provincia, sotto lo sguardo attento del commissario tecnico azzurro Michele Tomasi, presente per osservare i migliori talenti italiani.
Apnea, uno sport di nicchia ma di grande fascino
La Dolomite Apnea Competition non è solo una gara, ma un’occasione per promuovere uno sport spesso poco conosciuto. La disciplina richiede allenamento costante, controllo mentale e capacità di ascoltare il proprio corpo.
Un evento che, grazie alla dedizione degli organizzatori e alla partecipazione di atleti di alto livello, si conferma un appuntamento fisso nel calendario delle competizioni nazionali.
Bolzano ancora una volta protagonista dello sport, con una manifestazione che unisce passione, impegno e spettacolo.
