Bolzano, 11 ottobre 2024 – Il generale Stefano Paolucci, già noto per la sua lunga esperienza in Alto Adige, è ufficialmente tornato a guidare il Comando provinciale dei Carabinieri di Bolzano. Dopo aver ricoperto lo stesso incarico dal 2015 al 2018, il generale Paolucci ha nuovamente preso servizio a fine settembre, portando con sé una conoscenza approfondita del territorio e delle sue peculiarità.
L’assessora provinciale alla Sicurezza e Prevenzione della violenza, Ulli Mair, ha accolto con favore il suo insediamento, sottolineando l’importanza di avere un comandante che conosca non solo il territorio, ma anche le diverse componenti etniche che lo caratterizzano. “Sono molto felice che i Carabinieri siano guidati da un ufficiale che conosce molto bene l’Alto Adige, le sue peculiarità e le tre etnie,” ha dichiarato Mair.
Rafforzare la sicurezza con una visione condivisa
Durante un incontro con l’assessora, il generale Paolucci ha ribadito la sua piena disponibilità a collaborare con le autorità locali per rafforzare la sicurezza sul territorio. Tra i punti centrali del confronto, è emersa la necessità di coordinamento tra le Forze di polizia locali e quelle statali, con un’attenzione particolare al programma di governo provinciale, che prevede un lavoro di rete per migliorare l’efficacia degli interventi.
“Il generale Paolucci è ben informato sulle strategie di rafforzamento della sicurezza previste dal programma di governo, che punta su un coordinamento stretto e su un lavoro di rete tra le Forze di polizia locali e quelle statali, nonché sul sostegno da parte della Provincia,” ha aggiunto Mair, evidenziando come questo percorso comune sia essenziale per affrontare le sfide future.
Personale bilingue e alloggi per i Carabinieri
Oltre alle tematiche generali sulla sicurezza, sono stati affrontati alcuni aspetti concreti legati all’organizzazione del personale dei Carabinieri. In particolare, si è parlato della promozione dell’assunzione di personale bilingue, un requisito fondamentale in una regione come l’Alto Adige, dove convivono gruppi linguistici italiani, tedeschi e ladini. L’obiettivo è quello di incentivare la selezione di candidati attraverso procedure apposite.
Un altro tema rilevante è stato quello del reperimento di alloggi per i Carabinieri in servizio. La difficoltà nel trovare abitazioni adeguate rappresenta una criticità per il personale operante in provincia. L’assessora Mair ha espresso il suo impegno nel trovare soluzioni per agevolare il lavoro delle Forze dell’Ordine.
Una collaborazione costruttiva per il futuro
L’incontro si è concluso con uno sguardo positivo al futuro. “Ho formulato al generale Paolucci i migliori auguri per il suo nuovo incarico e sono certa di una costruttiva collaborazione nello sforzo congiunto per migliorare la sicurezza pubblica nel nostro territorio,” ha concluso Mair.
Con la guida del generale Paolucci e una stretta sinergia tra istituzioni locali e statali, l’Alto Adige si prepara a rafforzare ulteriormente il suo sistema di sicurezza, con un’attenzione particolare alle esigenze del territorio e alla promozione della coesione sociale.
