Bolzano continua a vivere un’escalation di tensioni nelle sue piazze e parchi, con episodi di violenza e microcriminalità che coinvolgono sempre più giovani. Gli ultimi avvenimenti confermano la necessità di un confronto urgente tra commercianti e istituzioni per riportare la sicurezza nelle zone più frequentate della città.
Rissa in Piazza Erbe: giovani protagonisti di una nuova lite
Sabato notte, verso le 2 del mattino, Piazza Erbe è stata teatro di un altro violento scontro tra una decina di ragazzi. L’alterco, iniziato per futili motivi, è degenerato con un giovane rimasto ferito a un braccio, probabilmente da una bottigliata. Le forze dell’ordine, tra cui Carabinieri e Guardia di finanza, sono intervenute prontamente identificando sette persone coinvolte. Gli esercenti della zona, ormai stanchi di queste ripetute situazioni, chiedono a gran voce un confronto immediato con il Comune per discutere di soluzioni che possano arginare l’ondata di violenza che sta caratterizzando la piazza nelle ultime settimane.
Spaccio al Parco Madonna: identificati cinque giovani
Parallelamente alla lite in Piazza Erbe, al Parco Madonna si sono registrati episodi di spaccio. La polizia municipale, nel corso di un’operazione di controllo, ha identificato cinque giovani intenti a consumare sostanze stupefacenti. Il parco, che negli ultimi tempi è diventato un punto nevralgico per attività illecite, continua a preoccupare i residenti, che chiedono maggiori controlli e interventi concreti. Anche in questo caso, la risposta delle istituzioni sarà determinante per riportare ordine e sicurezza.
Furto alla Upim: ladro beffardo si veste con gli abiti rubati
Non solo violenza e spaccio: in città non mancano neanche episodi di microcriminalità. Un giovane pregiudicato di 26 anni è stato arrestato dopo aver rubato degli indumenti alla Upim. Con uno sfacciato gesto di sfida, il ladro è tornato nel negozio indossando proprio gli abiti sottratti. La polizia lo ha individuato e fermato, e nei suoi confronti è stato emesso un decreto di espulsione. Anche in questo caso, la situazione evidenzia un crescente problema di delinquenza che sta preoccupando cittadini e commercianti.
Commercianti in allarme: chiesto il ripristino del vigile di quartiere
A fronte di questi episodi, cresce la richiesta da parte dei residenti e dei negozianti di un potenziamento delle misure di sicurezza. Il consigliere Stefano Stagni di Fratelli d’Italia ha sollecitato il Comune a ripristinare il vigile di quartiere, una figura che potrebbe fungere da deterrente contro gli atti di microcriminalità che stanno investendo la città. “La sicurezza non è più garantita, serve un intervento immediato”, ha dichiarato Stagni, sottolineando come la situazione richieda l’immediata approvazione di un piano per l’anno 2024.
Bolzano sembra essere attraversata da un’ondata di violenza e insicurezza che non accenna a diminuire. Le istituzioni sono ora chiamate a rispondere alle crescenti preoccupazioni di cittadini e commercianti, in attesa di soluzioni che possano riportare tranquillità nelle piazze e nei quartieri della città.