L’obiettivo è favorire una partecipazione rapida e duratura al mercato del lavoro. Provincia e parti sociali al lavoro sulla nuova strategia.
BOLZANO – Si avvia alla fase conclusiva il programma GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori), la misura nazionale finanziata dal PNRR e avviata in Alto Adige nell’agosto del 2022.
In due anni, il progetto ha raggiunto risultati significativi: 16.781 disoccupati sono stati presi in carico dai Centri di mediazione al lavoro altoatesini, con l’obiettivo di favorire il reinserimento nel mercato del lavoro attraverso percorsi personalizzati.
“L’obiettivo del programma GOL è in linea con la nostra strategia in Alto Adige – spiega l’assessora provinciale al Lavoro Magdalena Amhof –: ci concentriamo su una politica del lavoro coerente e attiva. Vogliamo integrare le persone nel mercato in modo rapido e duraturo, offrendo misure mirate basate sui bisogni individuali e su quelli dei datori di lavoro, e al tempo stesso rafforzando le competenze dei lavoratori”.
Secondo quanto illustrato da Francesca Malara, direttrice dell’Ufficio Mediazione al lavoro, la fase di profilazione ha permesso di suddividere i partecipanti in diverse categorie:
71% dei disoccupati reintegrabile rapidamente; 22% con necessità di aggiornamento delle competenze; 3% bisognoso di riqualificazione professionale; 4% in situazione di particolare fragilità, per cui è stato necessario un sostegno più intenso.
“Nel corso dell’attuazione della riforma – aggiunge Malara – abbiamo acquisito conoscenze preziose che ci aiuteranno a garantire continuità e qualità ai servizi anche dopo la conclusione del programma”.
Dal maggio 2024, 2.479 persone sono state indirizzate alle agenzie di formazione partner del programma:
1.808 hanno partecipato a misure di orientamento individuale o di gruppo, 409 a corsi per il rafforzamento delle competenze digitali, 949 a corsi di lingua, 147 a corsi di formazione professionale, 19 a tirocini di formazione.
Il programma GOL, in fase di chiusura, rappresenta un tassello importante nella costruzione di una nuova politica del lavoro provinciale. Le esperienze maturate confluiranno nel prossimo documento strategico per il mercato del lavoro altoatesino, che la Provincia sta elaborando in collaborazione con le parti sociali e un gruppo di esperti esterni.