Domani, martedì 7 ottobre, Bolzano sarà attraversata da un grande corteo organizzato dai lavoratori delle Acciaierie Valbruna, che scenderanno in strada per far sentire la propria voce e chiedere la tutela dello stabilimento di Bolzano, a rischio chiusura.
La manifestazione, organizzata con il sostegno delle sigle sindacali, prenderà il via alle 9.00.
Da lì il corteo percorrerà un lungo tragitto cittadino che toccherà l’intera Via Claudia Augusta, Ponte Roma, via Roma, via Druso e via Marconi, fino a concludersi sotto i palazzi della Provincia.
Gli organizzatori stimano la partecipazione di circa 1.300 persone, tra cui 450 lavoratori provenienti dallo stabilimento di Vicenza, che hanno deciso di unirsi ai colleghi bolzanini per manifestare solidarietà e sostegno alla causa comune.
Durante il corteo saranno ammesse esclusivamente le bandiere sindacali: non saranno consentiti simboli o vessilli di partiti o associazioni, in quanto l’iniziativa vuole mantenere un carattere unitario e apartitico, concentrato unicamente sulla difesa del lavoro e del futuro dei dipendenti Valbruna e delle loro oltre 500 famiglie.
I lavoratori chiedono con forza che le istituzioni, locali e nazionali, intervengano per garantire la continuità produttiva dello stabilimento di Bolzano, considerato un presidio industriale e occupazionale strategico per l’Alto Adige.
A partecipare al corteo sono attesi anche alcuni esponenti politici, che hanno espresso la propria vicinanza ai lavoratori.
Si prevedono pesanti ripercussioni sul traffico cittadino per tutta la mattinata: via Claudia Augusta sarà completamente chiusa al transito durante la partenza, e a seguire verranno interdette progressivamente anche le altre vie interessate dal passaggio del corteo.
La città di Bolzano si prepara dunque a una mattinata di mobilitazione importante, nel segno della dignità del lavoro e della difesa dell’industria locale.
