La Giunta provinciale ha approvato un importante pacchetto di misure economiche rivolte al personale docente delle scuole a carattere provinciale e ai circa 44 mila dipendenti pubblici dell’Alto Adige. Tra le novità principali spiccano una nuova indennità una tantum da 1.745 euro, il pass gratuito per il trasporto pubblico Fix365 e un aumento del fondo sanitario SaniPro.
Per i docenti: bonus, abbonamento gratuito e aumento fondi sanitari
Il contratto siglato per il personale docente prevede:
Un pagamento una tantum di 1.745 euro nel 2025, a titolo di compensazione dell’inflazione pregressa. Il pass annuale gratuito Altoadigemobilità Fix365 per il trasporto pubblico locale, disponibile a partire da novembre 2025. Un incremento del contributo al fondo sanitario integrativo SaniPro, per un importo complessivo pari a 1 milione di euro all’anno.
“Questi investimenti rappresentano un riconoscimento concreto per il lavoro svolto dagli insegnanti in un contesto scolastico sempre più complesso”, ha commentato il presidente della Provincia Arno Kompatscher. Il presidente ha anche evidenziato come, dal 2016 al 2024, la spesa per l’istruzione sia cresciuta stabilmente, passando da 586,5 milioni a 763,5 milioni di euro.
In arrivo anche aumenti strutturali
L’assessora al Personale Magdalena Amhof ha annunciato che sono in corso le trattative per adeguare strutturalmente gli stipendi all’inflazione, con un aumento stimato in 380 euro mensili per 13 mensilità, retroattivo al 1° gennaio 2025. I fondi necessari sono già stati stanziati con l’assestamento di bilancio, e il pagamento è previsto entro la fine dell’anno.
L’assessore Philipp Achammer ha aggiunto che sono in fase di negoziazione ulteriori misure di valorizzazione, come l’aumento dell’indennità per l’accompagnamento degli alunni e un ulteriore incremento salariale previsto nel bilancio 2026, in vigore dal 1° gennaio dello stesso anno.
Un contratto anche per 44 mila dipendenti pubblici
Contestualmente, la Giunta ha approvato anche il contratto collettivo intercomparto 2022-2024, che interessa circa 44 mila dipendenti pubblici tra amministrazione provinciale, sanità, Comuni, Comunità comprensoriali, case di riposo, Ipes e aziende turistiche.
Anche in questo caso è previsto:
Un ulteriore pagamento una tantum, legato all’inflazione, che ammonta a 75 milioni di euro complessivi (es. 1.745 euro per l’ottava qualifica). Il pass Fix365 gratuito a partire da novembre 2025 per chi ha un contratto di almeno un anno, anche a tempo determinato. Un aumento del contributo al fondo SaniPro.
Differenziazione degli aumenti per le qualifiche più basse
L’aumento salariale strutturale per i dipendenti pubblici (esclusi i docenti) sarà differenziato in base alla qualifica funzionale: ad esempio 280 euro mensili per la prima qualifica, 380 euro per l’ottava. Anche in questo caso l’adeguamento decorrerà dal 1° gennaio 2025 con effetto retroattivo, e l’obiettivo è erogarlo entro la fine del 2025.
“La firma di questi contratti rappresenta un passo fondamentale verso una maggiore valorizzazione del lavoro pubblico”, ha concluso Amhof, “con il chiaro obiettivo di passare da misure straordinarie ad aumenti salariali strutturali e duraturi”.