Bolzano, aprile 2025 – Al Teatro Cristallo il silenzio parla. E lo fa attraverso “Field Recording”, residenza artistica firmata da Salvatore Cutrì con Francesco Ferrara ed Emilia Piz, attualmente in corso e sostenuta dal centro regionale Passo Nord. Un progetto che trasforma lo spazio teatrale in un laboratorio sensibile e sperimentale, dove la ricerca diventa forma e l’ascolto si fa scena.
Non un semplice spettacolo, ma un percorso creativo aperto, in cui il linguaggio teatrale viene smontato, indagato, riassemblato con rigore e poesia. “Field Recording” esplora il potere narrativo del silenzio e del paesaggio sonoro, utilizzando oggetti, parole e suoni registrati dal vivo come strumenti di drammaturgia. In questo contesto, ogni elemento – dai materiali di uso quotidiano ai corpi degli attori – diventa fonte sonora e segno teatrale.
Ispirata dalle riflessioni di Eugenio Borgna, la storia mette in scena l’incontro tra due personaggi: lui, ferito da un silenzio irrisolto con la madre, e lei, in cammino verso la sordità, intenta a registrare il mondo per non smarrirne la voce, sulle orme del padre, fonico. Una narrazione delicata fatta di pause, vibrazioni e memoria, che invita lo spettatore a guardare con le orecchie.
Il Teatro Cristallo, partner del progetto e parte della rete Passo Nord – che coinvolge anche realtà d’eccellenza come Centrale Fies, Oriente Occidente, Komm Tanz e la Cooperativa Teatrale Prometeo – si conferma fucina viva per la creazione artistica contemporanea. Le residenze, in questo contesto, diventano spazi di libertà creativa, dove è possibile cercare senza fretta, fallire, ripartire, crescere.
Dietro “Field Recording” ci sono firme importanti del panorama teatrale italiano:
Salvatore Cutrì, regista e attore formatosi al Teatro Bellini di Napoli, già collaboratore del Teatro Stabile di Bolzano Francesco Ferrara, drammaturgo pluripremiato, autore di testi come Fog, Il tempo orizzontale e Bolzano Quiz Show Emilia Piz, attrice con esperienze internazionali, attiva con il Teatro Goldoni e la compagnia La Petite Mort Teatro
Con “Field Recording”, il Cristallo non si limita a ospitare spettacoli, ma si fa casa dell’arte in divenire, spazio d’ascolto per la comunità e luogo dove il futuro del teatro prende forma, un suono alla volta.