L’impegno delle singole articolazioni della Questura di Bolzano nel contrasto alla violenza di genere è stato costante e intenso anche nel primo semestre del 2023.
Sono stati 5 i soggetti colpiti da una misura restrittiva (4 ad opera della Squadra Mobile ed uno dal Commissariato P.S. di Bressanone), perché gravemente indiziati di aver commesso maltrattamenti contro conviventi e atti persecutori (in questa statistica rientra anche il minore responsabile dell’accoltellamento in Piazza Domenicani a Bolzano dello scorso aprile).
Crescono anche le misure di divieto di avvicinamento e dell’allontanamento dalla casa familiare, che nel primo semestre sono stati 28 (19 ad opera della Squadra Mobile, 5 del Commissariato di P.S. di Merano e 4 del Commissariato P.S. di Bressanone).
In totale i singoli Uffici hanno trattato 139 casi, denunciando all’A.G. altri 39 soggetti per reati riconducibili al cosiddetto “codice rosso”. Sul fronte delle misure di prevenzione sono stati adottati dal Questore 8 ammonimenti per atti persecutori e violenza domestica.