Ancora un episodio di violenza a bordo di un autobus della Sasa. Questa mattina, sulla linea 201 in transito a Vilpiano, un autista della Sasa è stato aggredito da un individuo in evidente stato di alterazione. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, probabilmente italiano e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, avrebbe sferrato un violento pugno contro il vetro di sicurezza che protegge il conducente, frantumandolo.
Le schegge di vetro hanno provocato diverse ferite al volto dell’autista, che è stato immediatamente soccorso e trasportato in ospedale per le cure del caso. L’aggressione è avvenuta mentre il mezzo, un autobus da 18 metri, era in marcia a circa 60 km/h, mettendo a rischio non solo il conducente ma anche i passeggeri a bordo.
L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza del personale Sasa. Molti dipendenti chiedono misure più efficaci per prevenire atti di violenza sui mezzi pubblici. Nonostante l’installazione recente di vetri protettivi, l’evento di questa mattina che tali soluzioni potrebbero non essere sufficienti.
I sindacati e i rappresentanti dei lavoratori chiedono ora un intervento immediato, con l’implementazione di ulteriori barriere protettive e l’aumento della presenza delle forze dell’ordine nei punti critici del trasporto pubblico. Nel frattempo, le autorità stanno indagando per identificare l’aggressore e chiarire le circostanze dell’episodio.
