Una giovane bolzanina di 23 anni, nota esponente del movimento anarco-insurrezionalista, è stata sorpresa in flagranza mentre deturpava con vernice spray un muro e un contatore del gas in via Giulini, scrivendo frasi offensive contro le forze dell’ordine.
L’episodio è avvenuto nel corso del fine settimana, quando un agente della Questura di Bolzano, libero dal servizio e impegnato come volontario a bordo di un’ambulanza della Croce Bianca, ha notato la ragazza incappucciata intenta a imbrattare con una bomboletta gialla. Il poliziotto, approfittando della distrazione della giovane, è riuscito ad avvicinarsi e a bloccarla prima che potesse completare l’atto vandalico.
Immediatamente, l’agente ha allertato una pattuglia della Squadra Volanti della Polizia di Stato, che è intervenuta sul posto per prendere in consegna la 23enne. Durante i rilievi, gli agenti hanno verificato che la scritta sul contatore riportava la cifra “1312”, un codice numerico utilizzato in ambienti anarchici per il termine “A.C.A.B.” (“All Cops Are Bastards”).
A seguito degli accertamenti, la giovane – già nota alle forze dell’ordine per episodi simili – è stata denunciata alla Procura della Repubblica per i reati di imbrattamento/danneggiamento e vilipendio delle istituzioni.
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano, Paolo Sartori, ha inoltre disposto nei suoi confronti due misure di prevenzione personale previste dal Codice delle Leggi Antimafia: un Avviso Orale di Pubblica Sicurezza e un Foglio di Via Obbligatorio, che le vieta di far ritorno a Bolzano per i prossimi tre anni.
L’operazione sottolinea l’attenzione delle forze dell’ordine nel contrasto agli atti di vandalismo e ai fenomeni di degrado urbano, rafforzando il presidio del territorio per garantire il rispetto della legalità.