Un’operazione tempestiva dei Carabinieri della Stazione di Termeno ha permesso di sventare un tentativo di furto in un magazzino agricolo tra Cortaccia e Magrè, portando all’identificazione e al deferimento di due soggetti pregiudicati, residenti rispettivamente a Laives e Bolzano. Entrambi erano già noti alle Forze dell’Ordine per reati analoghi.
L’intervento decisivo dei Carabinieri
L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi, in piena notte, nell’ambito di un più ampio monitoraggio del territorio da parte della Compagnia dei Carabinieri di Egna, impegnata nella lotta alla criminalità predatoria. L’allarme è scattato quando un sistema di videosorveglianza ha ripreso due individui mentre tentavano di introdursi in un magazzino forzando una finestra e cercando di scardinare il portone d’acciaio.
I militari, ricevuta la segnalazione, si sono messi immediatamente sulle tracce dei sospetti, individuando poco dopo il veicolo segnalato nei vigneti vicino allo svincolo autostradale Egna-Ora-Termeno.
Refurtiva recuperata e denuncia per i responsabili
Durante la perquisizione dell’auto, i Carabinieri hanno rinvenuto strumenti da scasso, tra cui cesoie, tronchesi e una forbice pneumatica. Gli occupanti del mezzo non sono stati in grado di fornire spiegazioni plausibili sul possesso del materiale, che è stato prontamente sequestrato.
Di particolare interesse è risultata proprio la forbice pneumatica, che è stata riconosciuta come un attrezzo rubato pochi giorni prima a un cittadino di Bronzolo. Quest’ultimo, contattato dai Carabinieri, ha potuto recuperare il proprio bene.
I due individui sono stati condotti presso il Comando Stazione di Termeno e denunciati per tentato furto, ricettazione e possesso ingiustificato di strumenti atti allo scasso, in concorso tra loro. L’Autorità Giudiziaria è stata immediatamente informata dei fatti e seguirà gli sviluppi dell’indagine.